Ukulele intervista a Craig Brandau
1. Can you tell us something about your
musical background. / Come descriveresti il
tuo background musicale?
I began playing guitar at the
age of 9 and grew up during the 1960s. I
was therefore influenced by the folk and rock music of the era. At the same time, I also listened to my parent’s
record collection and was greatly influenced by what was termed here in the
U.S. as “popular” music. This included
many of the great vocalist and of course, Jobim’s Bossa Nova.
Ho iniziato con la chitarra a 9 anni e sono
cresciuto negli anni ’60, quindi sono stato influenzato dalla musica folk e
rock di quel periodo. Contemporaneamente, ascoltavo anche i dischi dei miei
genitori e rimasi molto colpito da quella che si definisce negli Stati Uniti
come “musica popolare”. Questa include molti grandi cantanti, fra cui
certamente la Bossa Nova di Jobim.
2. What’s your favorite music? Do you listen to everything or do you prefer
only one kind of music? / Qual è il tuo approccio
globale alla musica in generale?
I have very eclectic
tastes. I listen to all styles of music
except for the current, rock, metal and rap.
This music leaves me cold and seems manufactured only to make money rather
than art.
I’ll go on binges of sorts where
I’ll listen to nothing but classical guitar music (David Russell is my
favorite), then onto Joe Pass’s, “Virtuoso” series; then back to my regular
playlist which includes fingerstylist, Laurence Juber and others. I don’t think there’s a day that goes by that
I don’t either listen to or play a Jobim piece.
Ho gusti parecchio eclettici, ascolto tutto
eccetto il rock, il metal e il rap attuali: mi lasciano indifferente e sembrano
costruiti soltanto per far soldi piuttosto che arte. Faccio il pieno (“mi
ubriaco”) ascoltando musica per chitarra classica (il mio preferito è David
Russel), poi la serie di album “Virtuoso” di Joe Pass e infine la mia tipica
playlist che include fingerstylists (virtuosi del fingerstyle), Laurence Juber
e altri. Non penso che passi un giorno senza che ascolti o suoni un pezzo di
Jobim.
3. How long have you played ukulele? / Da quanti anni suoni
l’ukulele?
About 12-13 years.
Da circa 12-13 anni
4. Why did you start playing? / Come hai conosciuto
l’ukulele? Chi o cosa ti ha spinto ad iniziare a suonarlo?
I had hit a musical plateau with
my guitar and had heard Lyle Ritz play while on our first trip to Hawaii. I found the ukulele’s facility for chord
melody to be amazing and very cool sounding.
Avevo inciso un sottofondo musicale con la mia
chitarra e avevo sentito Lyle Ritz suonare nel nostro primo viaggio alle
Hawaii. Trovai strabiliante la facilità degli accordi con l’ukulele e la sua
resa sonora.
5. How did you learn to play the
ukulele? Did you use the internet,
books, DVD? / Quando hai acquistato il
tuo primo ukulele, come hai iniziato a capire come si suona? Dove ti sei orientato per imparare a suonarlo?
Internet, libri, dvd… o altro?
My first ukulele was a tenor
Fluke that had come with a plastic fretboard.
I had Fleamarket Music (http://fleamarketmusic.com) upgrade the
fretboard to rosewood once I’d discovered I wanted to play with low G tuning.
I was able to teach myself how
to play due to my years on the guitar and the fact that I can read music. However I did have one or two lessons with a
local ukulele teacher who put me on the right track. I was trying to use a thumb pick which many
of the players use, but it wasn’t for me and I discovered this then.My first book was the purple Ohta-San Ukulele Master’s book. All of the songs are in ukulele-friendly keys and I was able to figure out chord melody lines right away. Also the fact that I’d spent many years with my mentor, Howard Heitmeyer, working on chord melody arrangements, really helped.
Il mio primo ukulele è stato un Fluke tenore
con tastiera in plastica. Quando decisi di suonare con un accordatura in low G
lo migliorai (http://fleamarketmusic.com), dotandolo di tastiera in
palissandro.
Imparai da autodidatta grazie agli anni
passati sulla chitarra e al saper leggere la musica, ad ogni modo presi una o
due lezioni da un insegnante di ukulele locale che mi mise sulla buona strada.
Provai ad usare un plettro per pollice come fanno molti ukulelisti, tuttavia
non faceva per me ma lo scoprii in seguito. Il mio primo libro è stato quello
viola del maestro di ukulele Ohta-San: tutte le canzoni avevano accordi
semplici per l’ukulele, quindi sono riuscito a tirar fuori le linee melodiche
quasi subito. Mi ha aiutato molto anche il fatto di aver trascorso parecchi
anni assieme al mio mentore, Howard Heimeyer, a lavorare sugli arrangiamenti.
6. What kind of music do you like to
play with your ukulele? Which size of
ukulele do you prefer? / Che genere di musica
preferisci suonare con l’ukuele? Qual è la tua taglia preferita di ukulele (sopranino,
soprano, concert, tenore, baritono, banjolele…)?
I play mostly jazz and pop
standards. Fingerstyle chord melody is
where I live, musically. I also only use
low G tuning because it gives me notes below middle C. However, I have nothing against reentrant
tuning and will use it for strumming along with others, etc.
Suono soprattutto classici jazz e pop e vivo
di melodie in finger style, musicalmente parlando. Uso solamente l’accordatura
in low G per allungare la scala del C, tuttavia non ho niente in contrario con
l’accordatura rientrante e la uso per lo strumming in gruppo e altro…
7. You’ve surely played a lot of types
of ukuleles. Can you describe to us the
differences between them? / Tu che hai sicuramente
provato diversi modelli di ukulele, potresti descrivermi la differenza secondo
te?
The most obvious is size. The second is wood choice and
construction. Either the ukulele is made
of laminate or solid wood.
La diversità più evidente è la dimensione, le
seconde sono il tipo di legno e la struttura. Aggiungo anche se l’ukulele è in
laminato o legno pieno.
8. Which ukulele size do you suggest
for beginners? / Quale taglia di ukulele
consigli a chi deve iniziare?
My wife, Cali Rose
(http://calirose.com), teaches two classes a week to senior citizens and finds
that the sopranos tend to be too small for most of them to make clear-sounding
chords and I’d have to agree. I think a
concert or tenor is the best. I stay
away from baritones since they’re tuned and sound more like a guitar.
Mia moglie Cali Rose (http://calirose.com) tiene 2 corsi a settimana per adulti, ha
notato che i soprano sono un po’ troppo piccoli per la maggior parte di essi
per assicurare degli accordi puliti e devo darle ragione. Penso che i migliori
siano i concert o i tenori, tengo le distanze dal baritono dal momento che è
accordato e suona troppo in maniera simile alla chitarra.
9. What’s your favorite ukulele
brand? Which brand would you suggest for
beginners and less experienced players? / Oltre alla taglia
dell’ukulele, quale marca raccomanderesti a chi è alle prime armi e quale a coloro
che vogliono uno strumento valido per suonare seriamente, facendo serate dal
vivo?
Both Cali and I have custom
Ko’olau ukuleles (http://koolauukulele.com) that we adore. They are a bit pricey, but we find them worth
the money and play them constantly.
Also, Cali is a full-time working musician and needs a superior and
roadworthy ukulele. Ko’olau’s offer the
sound that I’m looking for – more classical guitar like. Noa, the main builder, is really a master and
at such a relatively young age.
There are so many great makers
today! The Chinese companies have really
filled the void for mid-priced ukulele.
They’ve really come along way over the years. Cali’s second ukulele was an all-Koa Pono
tenor that we still own.What I tell beginners and others is: The best ukulele there is, is the one you play and love! That first tenor Fluke I owned, I played until it needed new frets.
I think, for the money, the Flukes and Fleas are great. I teach history at a high school and keep a tenor Fluke in my classroom. They’re nearly indestructible! Cali and I also have three or four scattered throughout our apartment.
Sia io che Cali siamo clienti della Ko’olau (http://koolauukulele.com), che adoriamo. Gli ukulele sono un po’
costosi ma crediamo che ne valga la pena e li suoniamo sempre. Cali è una
musicista a tempo pieno quindi ha bisogno di uno strumento di livello superiore
e molto efficiente (“in grado di viaggiare”). I Ko’olau mi danno il suono che cerco,
più simile a una chitarra classica. Noa, il principale costruttore, è davvero
un maestro nonostante la sua giovane età.
Ci sono parecchi buoni costruttori oggi! I
marchi cinesi hanno colmato il vuoto degli ukulele di medio prezzo, ci sono
riusciti pian piano nel tempo, il secondo ukulele di Cali è stato un Pono
tenore in koa che abbiamo ancora oggi.Ciò che dico ai principianti e agli altri è: il miglior ukulele esiste, è quello che suoni e ami! Ho suonato il mio primo Fluke tenore finché non sono stati necessari dei nuovi tasti.
Penso che i Fluke e i Flea siano i migliori per prezzo, insegno storia alle superiori e tengo un Fluke tenore in classe: è praticamente indistruttibile! Io e Cali ne abbiamo tre o quattro sparsi nell’appartamento.
10. Which parts of the ukulele are
important (strings, wood, bridge…) to increase the quality? How do we understand if our ukulele is a good
ukulele? / Quali sono i parametri
(tipo di legno, corde, tastiera, ponte, ecc…) che l’ukulele deve avere per
essere considerato buono? A quali caratteristiche guardi tu maggiormente?
For
beginners, strings are a huge deal. If
one owns a laminate ukulele, the Aquila will really bring out the sound. The action (string height between string and
fretboard) is also important.
I use Savarez guitar
strings. I have a link on my website to
the exact gauges I use, etc. (http://ukulelecraig.com/links.html)What is a good ukulele? Again, loving the ukulele you currently own and playing the life out of it.
Per i principianti le corde sono un bel dettaglio
(ironico!). Le Aquila tirano fuori un buon suono negli ukulele in laminato.
L’action (distanza tra corde e tastiera) è anch’essa importante.
Io uso corde per chitarra Savarez, nel mio
sito web c’è un link sullo spessore che ho scelto e altro (http://ukulelecraig.com/links.html)Che cos’è un buon ukulele? Di nuovo, ama quello che hai adesso e suonalo per tutta la sua vita.
11. Ukulele has become so popular in Italy
and all over the world recently: What do
you think about this and what are the reasons it’s growing? / Abbiamo assistito, in
questi ultimi anni, ad una diffusione crescente dell’ukulele in Italia e nel
mondo: secondo te, a che cosa si deve questo boom?
Penso dipenda
soprattutto dall’accessibilità dello strumento: si possono imparare tre
o quattro accordi e va benissimo anche così. Inoltre è legato al basso prezzo
per ragioni di marketing, qui in America è diventato abbastanza diffuso tra
persone di tutte le età.
12. Do you have any suggestions for
ukulele beginners? / Che consiglio ti senti
di dare a chi vuole incominciare a suonare l’ukulele, o comunque è alle prime
armi?
Have fun! Play music you enjoy! The ukulele is a great, intimate friend. They travel well and can be played while in
bed watching TV!
Divertitevi! Suonate e godetevela! L’ukulele è
un come un grande amico del cuore. Ci si viaggia bene insieme e lo si può
suonare anche a letto mentre si guarda la tv!
13. Would you like to say something to our
ukulele friends? / Siamo arrivati alla fine
dell’intervista, ti ringrazio per la pazienza, la gentilezza e la
disponibilità. Vuoi chiudere dicendo qualcosa agli appassionati che leggeranno
questa intervista?
I do have a book coming out soon
titled, “Jazz Chord Solos for the Ukulele.”
Hal Leonard is publishing it and I should have it sometime soon. The book is not for beginners, but for those
wishing to learn more complex chord melody arrangements.
Almost
all of the arrangements are by my mentor, Howard Heitmeyer. The book also comes with a CD so one can hear
how the song should or could be played.If one goes to my website, they can sign up for my blog list and I also occasionally offer free arrangements and lessons. I currently have, “Yesterday,” listed for those wishing to learn this song as a chord melody piece.
Thanks
much for interviewing me!
http:ukulelecraig.com
A breve uscirà il mio libro, dal titolo: “Jazz
Chord Solos for the Ukulele”, pubblicato da Hal Leonard e disponibile a giorni.
Il libro non è per principianti, ma per coloro che vogliono imparare qualcosa
di più complesso negli arrangiamenti melodici, la maggior parte di questi è del
mio mentore Howard Heitmeyer.
Se entrate sul mio sito potete iscrivervi al
blog in cui ogni tanto metto arrangiamenti e lezioni gratuiti. Ho aggiunto di
recente “Yesterday”, pensata per coloro che vogliono impararla come pezzo con
accordi e melodia. Grazie per avermi intervistato!
http:ukulelecraig.com
Commenti
Posta un commento